Si tratta di un pezzo unico, composto da quattro sfere sovrapposte, eseguito con la tecnica del pizzicato utilizzando argilla bianca semirefrattaria. Nella fase che precede l’essiccazione, quella che in gergo si chiama durezza cuoio, la superficie è stata lisciata con apposite spatole, quindi perfettamente levigata con una stecca d’agata. Il pezzo, rivestito infine con tre strati di terra sigillata per ottenere un aspetto vellutato, è stato biscottato alla temperatura di 1000° C. Deve la singolare colorazione alla tecnica saggar firing. È possibile individuare sulla superficie l’impronta lasciata dagli elementi naturali utilizzati in cottura. In questo oggetto in particolare sono ben visibili i fili d’erba

Finitura liscia satinata, inserto in foglia d’oro ossidata.

altezza 28 cm
Ø sfera più grande 12 cm